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Nel campo delle terapie ricreative, un modello unico e di notevole utilitร  per le persone con autismo รจ la ๐—ง๐—˜๐—ฅ๐—”๐—ฃ๐—œ๐—” ๐—”๐—–๐—ค๐—จ๐—”๐—ง๐—œ๐—–๐—”. Le attivitร  in acqua, infatti, forniscono ai bambini con Autismo importanti stimoli propriocettivi e tattili.

๐Ÿ’ง ๐—ฃ๐—ฒ๐—ฟ๐—ฐ๐—ต๐—ฒ́? L’acqua offre un ambiente sicuro e di sostegno grazie alla pressione idrostatica che viene esercitata sul corpo dei bambini. In acqua, infatti, tutti i parametri terreni vengono modificati, consentendo quindi continui adattamenti del corpo sia a livello sensoriale che di equilibrio. La leggerezza generale che il corpo sente in acqua permette di sollecitare un numero maggiore di muscoli, anche quelli che vengono usati poco nella vita quotidiana, eseguendoli in maniera piรน lenta e controllata.

Questa pressione idrostatica, pertanto, calma e “coccola” I ragazzi, dando loro il necessario stimolo sensoriale di cui hanno bisogno.

๐Ÿ’ง ๐—ค๐˜‚๐—ฎ๐—น๐—ถ ๐˜€๐—ผ๐—ป๐—ผ ๐—ถ ๐—ฏ๐—ฒ๐—ป๐—ฒ๐—ณ๐—ถ๐—ฐ๐—ถ ๐—ฝ๐—ฒ๐—ฟ ๐—น'๐—ฎ๐˜‚๐˜๐—ถ๐˜€๐—บ๐—ผ ๐—ฑ๐—ฒ๐—น๐—น๐—ฎ ๐—ง๐—ฒ๐—ฟ๐—ฎ๐—ฝ๐—ถ๐—ฎ ๐—”๐—ฐ๐—พ๐˜‚๐—ฎ๐˜๐—ถ๐—ฐ๐—ฎ?
• Riduzione dei comportamenti problema (auto-etero aggressivitร , stereotipie...)
• Migliori abilitร  sociali (aumento dello sguardo diretto, contatto corporeo, ricerca spontanea dell'altro...)
• Miglioramenti cognitivi (aumento dell’attenzione e delle capacitร  mnemoniche)
• Migliori capacitร  motorie
• Maggiore consapevolezza e fiducia di sรฉ

๐Ÿ’ง ๐—ค๐˜‚๐—ฎ๐—น ๐—ฒ̀ ๐—น๐—ฎ ๐˜๐—ฒ๐—ฟ๐—ฎ๐—ฝ๐—ถ๐—ฎ ๐—ฎ๐—ฐ๐—พ๐˜‚๐—ฎ๐˜๐—ถ๐—ฐ๐—ฎ ๐—ฝ๐—ถ๐˜‚̀ ๐—ฐ๐—ผ๐—ป๐—ผ๐˜€๐—ฐ๐—ถ๐˜‚๐˜๐—ฎ?
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Questa terapia ideata da Caputo e Ippolito utilizza l’acqua come attivatore emozionale, sensoriale e motorio, capace di spingere il soggetto con autismo ad una relazione significativa. รˆ definita multisistemica perchรฉ valuta ed interviene sui diversi sistemi funzionali del ragazzo, ossia sul sistema relazionale, cognitivo, comportamentale, emotivo, senso-motorio e motivazionale.
Le tecniche natatorie e le capacitร  acquisite durante l’intervento, vengono utilizzate come veicolo per raggiungere obiettivi terapeutici e attuare successivamente anche il fondamentale processo di socializzazione e integrazione con il gruppo dei pari.

Contenuto a cura della Dr.ssa Elena Magli

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